mercoledì 10 agosto 2016

RINNOVO CONTRATTO COMMERCIO

Dopo oltre un anno di attesa è finalmente arrivato il rinnovo del Contratto del Commercio, che ha visto la luce nella serata del 30 marzo 2015 dopo un'intesa trattativa tra Confcommercio e i tre maggiori sindacati di settore, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uil Uiltucs.

Il nuovo CCNL del Terziario, Distribuzione e Servizi occupa oltre tre milioni di lavoratori ed è attivo dal 1 aprile 2015 al 31 dicembre 2017.

Tra le novità da segnalare:
  • aumento dei minimi tabellari: l'aumento medio è di 85 euro lordi per un IV livello da suddividere in cinque tranche:
  • Decorrenza: il vecchio contratto resta valido fino al 31 marzo di quest'anno, quindi ai lavoratori non spettano indennità di vacanza contrattuale o una tantum come successo per altri rinnovi
  • Orario di lavoro: in tema di flessibilità durante i picchi di lavoro il nuovo articolo prevede che l'azienda possa richiedere il superamento dell'orario stabilito da contratto fino a 44 ore settimanali per un massimo di 16 settimane. Le ore prestate oltre il normale orario di lavoro non saranno pagate come straordinario ma concesse come riduzione di orario nei periodi di minor carico di lavoro
  • Contratti a termine: la percentuale di conferma resta al 20% e viene applicata anche all'apprendistato
  • Lavoratori svantaggiati: in caso di lavoratori disoccupati o con reddito inferiore al minimo è possibile stipulare un contratto a tempo determinato di sostegno all'occupazione della durata di 12 mesi in cui è previsto un percorso formativo in cui i lavoratori saranno inquadrati:
    • per i primi sei mesi di due livelli inferiore rispetto alla qualifica
    • per i successivi sei mesi di un livello inferiore rispetto alla qualifica
  • Elemento economico di garanzia: come per il precedente contratto, anche in questo rinnovo è prevista l'erogazione di una determinata somma a novembre 2017 per le aziende che non applicano la contrattazione di secondo livello

MESSAGGIO DEL FONDATORE