Ecco le tipologie di elettrodomestici, per i quali sono previsti gli incentivi per i consumatori:
Cucine componibili: devono essere corredate da almeno due 2 elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Il contributo ammonta al 10% del costo, fino ad un massimo di 1.000 euro.
Lavastoviglie di classe AAA: contributo pari al 20% del prezzo, fino a un massimo di 130 euro.
Forni elettrici di classe A: incentivo che ammonta al 20% del costo fino ad un massimo di 80 euro.
Piani cottura a gas con valvola di sicurezza: contributo del 20% fino ad 80 euro
Cucine a libera installazione: in questo caso le cucine dovrebbero avere un piano di cottura a gas che presenti una valvola di sicurezza e forni elettrici di classe A. Anche in questo caso il contributo è del 20% fino ad 80 euro. Cappe climatizzate: gli incentivi corrispondono al 20% del prezzo di acquisto, fino al limite di 500 euro.
Per poter usufruire dei contributi per l’acquisto degli elettrodomestici, basta seguire alcuni semplici passi. Ecco quali sono:
Venditori elettrodomestici: recarsi presso un venditore che ha deciso di partecipare all’iniziativa.
Documenti per gli incentivi: mostrare un documento di riconoscimento e il codice fiscale.
Sconto sugli elettrodomestici: il venditore praticherà lo sconto sul prezzo dell’elettrodomestico scelto per una percentuale pari a quella prevista dalle agevolazioni economiche relative al tipo di prodotto.
Rimborso del contributo: il venditore metterà in atto la procedura per ottenere il rimborso del contributo pari allo sconto praticato all’acquirente.
Nessun commento:
Posta un commento