Con la sentenza 3433 del 5 marzo 2012, la Cassazione
ribadisce la diversa natura giuridica tra spese di rappresentanza e di
pubblicità . Se non viene provato il ritorno direttamente commerciale
dell’operazione di sponsorizzazione ossia un incremento delle vendite essa
rientra tra le spese di rappresentanza e non di pubblicità . Come tale gode di
una deducibilità limitata. Il caso riguardava la sponsorizzazione dell’attività
di un pilota tramite l’apposizione del marchio di una azienda impiantistica
sull’auto da corsa.
Fonte: Fisco Oggi
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