domenica 7 agosto 2011

ISTAT PER LE LOCAZIONI DA SETTEMBRE 2010 A MAGGIO 2011

L'ISTAT PER LE LOCAZIONI

Ferma l’inflazione a maggio rispetto ad aprile. Ha fatto registrare, infatti, ancora un +2,6%. Questi dati, ufficializzati dall’Istat, sono quelli utili per l’aggior¬na¬mento dei canoni derivanti da contratti liberi e per l’adegua¬mento degli affitti commerciali. Come è noto esistono più indici: c’è l’indice Istat che indica il costo della vita per la collettività nazionale, ed è quello che viene per lo più comunicato dai mass-media (giornali e televisione); invece, per l’adeguamento dei canoni di affitto, l’indice da prendere in considerazione è il cosiddetto “indice del costo della vita per le famiglie di operai ed impiegati”. Risultato di questa assurda duplicazione è che spesso si registrano differenze tra i due indici (poiché diversi sono i beni presi in considerazione per stabilire l’aumento dei prezzi).
La variazione dell’indice del costo della vita, applicabile ai canoni d’affitto, registrata ad maggio 2011 (Gazzetta Ufficiale n. 147 del 27 giugno 2011), è il se¬guente:
• Variazione costo del¬la vita da maggio 2010 a maggio 2011: + 2,6% (ridotto al 75%: + 1,95%).
• Variazione costo del¬la vita da maggio 2009 a maggio 2011: + 4,2% (ridotto al 75%: + 3,15%).

TABELLA VARIAZIONI
Le variazioni sono già ridotte al 75% e quindi immediatamente applicabili:
Mese annuale biennale
Settembre 2010 + 1,2 % + 1,275%
Ottobre 2010 + 1,275 % + 1,425%
Novembre 2010 + 1,275 % + 1,8%
Dicembre 2010 + 1,425 % + 2,175%
Gennaio 2011 + 1,65 % + 2,625%
Febbraio 2011 + 1,725 % + 2,7%
Marzo 2011 + 1,875 % + 3%
Aprile 2011 + 1,95 % + 3,225%
Maggio 2011 + 1,95 % + 3,15%

Nessun commento:

Posta un commento

MESSAGGIO DEL FONDATORE