Secondo quanto si evince dalle dichiarazioni rilasciate dal
direttore dell’Agenzia delle Entrate Befera, il nuovo
redditometro potrebbe uscire dalla fase
sperimentale ed essere operativo già da marzo ed essere uno
strumento di orientamento per la prossima dichiarazione dei
redditi. Il nuovo redditometro è uno strumento automatico e
standardizzato di controllo basato su coefficienti di conversione di spese (ben
100 voci di spesa) in reddito, che consente di determinare una soglia di
coerenza reddituale dei contribuenti. La metodologia statistico-matematica è
applicata a gruppi omogenei di famiglie differenziate per aree geografiche.
Fonte: Il Sole 24 Ore
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