martedì 5 luglio 2011

PENSIONE A 68 ANNI CON LA MANOVRA IN APPROVAZIONE

Il calendario è lungo e tutto declinato al futuro, ma gli effetti a regime saranno importanti: l'innalzamento progressivo dell'asticella che le lavoratrici del settore privato, dipendenti o autonome, dovranno superare per maturare i requisiti della pensione di vecchiaia potrà sfiorare nel 2032 i 66 anni e mezzo di età, e portare al pensionamento effettivo a 67 anni e mezzo per chi lavora in un'azienda e a 68 anni per chi ha un'attività in proprio. Numeri che, visto il superamento della differenza di genere in campo previdenziale, torneranno identici anche per i lavoratori.
Questi numeri sono il risultato combinato degli interventi previdenziali prodotti dalla manovra di quest'anno e da quella dell'anno scorso.
Il decreto approvato la settimana scorsa dal consiglio dei ministri introduce una sorta di «rampa» progressiva per l'età di vecchiaia delle lavoratrici: il meccanismo partirà nel 2020 e in 12 anni,

Nessun commento:

Posta un commento

MESSAGGIO DEL FONDATORE