venerdì 2 novembre 2012

I.N.P.S CARTA ACQUISTI


Le principali novità normative previste dalla recente manovra legislativa sono pubblicate in unaapposita sezione di questo portale.
La Carta Acquisti è una carta di pagamento elettronico, le spese sono addebitate e saldate direttamente dallo Stato.
E’ spendibile presso gli esercizi commerciali convenzionati e permette di pagare le utenze domestiche (gas ed elettricità) presso gli Uffici Postali. Con la Carta si potranno anche avere sconti nei negozi convenzionati che sostengono il programma Carta Acquisti. La stessa non è abilitata per prelevare contanti.
Il progetto carta acquisti prevede la possibilità che gli Enti territoriali possano deliberare, in favore dei propri residenti l’accredito sulla carta di alcune somme e, inoltre, dà la possibilità ad alcune aziende di prevedere sconti particolari sulla fornitura di beni di pubblica utilità.
Il beneficiario della carta ha l’opportunità di modificare le informazioni sulla residenza, sulla intestazione di utenze di gas naturale o GPL, ovvero le informazioni contenute nel quadro 5 della domanda presentata inizialmente ed altro, attraverso una dichiarazione di variazione.
La dichiarazione va rilasciata sottoscrivendo i modelli MV 16 CA VAR 65, modello MV 15 CA VAR 3. msg 10309 del 7.5.2009
COSA SPETTA
Sulla Carta sono accreditati, a favore degli aventi diritto, 40 euro mensili con cadenza bimestrale (80 euro) utilizzabili per il sostegno della spesa alimentare e dell'onere per le bollette della luce e del gas.
E' possibile richiedere ( a favore di minori nati nel 2009, per le domande presentate entro 31.3.2010) un importo aggiuntivo alla Carta Acquisti, pari a euro 25, a titolo di una tantum, per le spese occorrenti all'acquisto di latte artificiale e pannolini, per neonati fino a tre mesi di età. decreto del 2 settembre 2009
E' possibile richiedere anche, (dal bimestre novembre dicembre 2009) un importo aggiuntivo mensile di 10 euro (euro 20 al bimestre), per coloro già titolari di Carta acquisti per l'utilizzosul territorio nazionale, di gas naturale o GPL, finalizzato a riscaldamento e/o uso cucina e/o produzione di acqua calda per la propria abitazione. (gli importi sono messi a disposizione da ENI S.p.A. e ENI Foundation) decreto n° 95416 30.11.09
E' possibile richiedere, qualora già titolari della Carta, eventuali somme messe a disposizione dagli Enti territoriali di residenza sottoscrivendo i modelli MV 16 CA VAR 65 e MV 15 CA VAR 3. msg 10309 del 7.5.2009.
La Carta Acquisti non ha scadenza, il beneficio cessa al modificarsi della situazione reddituale msg 384 del 7.1.2010
A CHI SPETTA
Possono beneficiare della Carta acquisti i cittadini di età pari o superiore a 65 anni e i bambini di età inferiore a 3 anni (in questo caso il Titolare della Carta è il genitore).
I cittadini di età pari o superiore a 65 anni, per il diritto alla Carta, dovranno avere i seguenti requisiti:
·         essere incapienti, cioè cittadini con reddito pari zero;
·         non godere di trattamenti pensionistici, ovvero godere di trattamenti di importo inferiore a euro6235,35 msg 384 del 7.1.2010, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, se di età pari o superiore a 65 anni e inferiore a 70 anni;
·         se di età pari o superiore a 70 anni, godere di trattamenti di importo inferiore a euro 8313,80msg 384 del 7.1.2010 nell’anno precedente alla presentazione della domanda; nel caso in cui l’importo dei trattamenti dipenda da redditi propri, il cumulo dei redditi e dei trattamenti deve essere inferiore a tali soglie; i redditi propri da considerare sono quelli rilevanti ai fini della definizione dell’ammontare dei trattamenti;
·         avere un ISEE, in corso di validità, inferiore a euro 6235,35 msg 384 del 7.1.2010. In mancanza di tale attestazione il soggetto richiedente può presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) presso le Strutture territoriali Inps, i CAF o i Comuni. Il soggetto richiedente non è obbligato a rifare l'attestazione ISEE per modificazioni intervenute alla propria condizione nel periodo di validità dell'attestato stesso. Ai fini ISEE vengono presi in considerazione i redditi di tutti i componenti del nucleo familiare, ossia di tutti i componenti risultanti dallo Stato di famiglia;
·         non essere (l'interessato o il coniuge):
·         intestatari di più di una utenza elettrica domestica;
·         intestatari di utenze elettriche non domestiche;
·         intestatari di più di una utenze del gas;
·         proprietari di più di un autoveicolo;
·         proprietari, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
·         proprietari, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili che non sono ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
·         titolari di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a euro15.000 .msg 384 del 7.1.2010, non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni, per ricovero in Istituti di cura di lunga degenza o detenzione in Istituti di pena.
I bambini di età inferiore a 3 anni di cittadinanza italiana dovranno:
·         avere un ISEE, in corso di validità, inferiore a euro 6235,35 msg 384 del 7.1.2010;
·         non essere, insieme agli esercenti la potestà o ai soggetti affidatari:
·         intestatari di più di una utenza elettrica domestica;
·         intestatari di utenze elettriche non domestiche;
·         intestatari di più di una utenze del gas;
·         proprietari di più di un autoveicolo;
·         proprietari, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
·         proprietari, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili che non sono ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
·         titolari di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a euro15.000 msg 26088 del 13.11.09.
La cittadinanza andrà verificata presso il comune di residenza dei genitori stranieri - msg n° 20754 del 17.09.2009
FONTE:   INPS.IT

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