domenica 1 settembre 2013

carte di credito revolving attenti

anche oggi continuiamo con le carte revolving,un particolare di carta, in cui il debitore può:

-rimborsare  a rate l'estratto conto mensile;
-in alcune di queste viene offerto dopo un periodo un aumento del fido la maggior parte delle volte sproporzionata,   rispetto alle possibilità reddituali del cliente e alle sue capacità di rimborso.

tutto questo a cosa porta?

il debito nei confronti della finanziaria, nel caso in cui il cliente accetta l'aumento del fido ,cresce e cresce in proporzione anche la rata,considerato che olte agli interessi, le finanziarie applicano costi e commisioni sicuramnte sopra la soglia di usura, sino a quando il cliente, la maggior parte delle volte non riesce più a rimborsare il debito, che nel frattempo ha capitalizzato migliaia di euro di interessi  e non riesce pù a pagare il debito anche perché la rata raggiunge importi di rilievo.
A questo punto, ove il cliente fino ad allora coccolato e osannato, non riesce più a pagare o dimostra difficoltà nella regolare sequenza delle rate, la finanziaria procede per l'inizio del recupero del credito, che nella maggior parte dei casi segue questi passi:

-Affidamento del debito alle agenzie di recupero crediti;
-decreto ingiuntivo,
-atto di precetto
-pignoramento;

lasciando stare gli  ultimi tre punti, passiamo ad esaminare il primo Agenzie di recupero crediti:

queste società che si sono sviluppate come funghi negli ultimi anni e che hanno subito varie trasformazione nella loro procedura di recupero del credito, oggi svolgono il loro lavoro utilizzando per la maggior parte dei call center.
Cosa avviene il loro incaricato, con in mano i dati del debitore inizia una  serie di telefonate, che in alcuni casi contengono minacce e intimidazioni false e elusive, per indurre il debitore a pagare, ad esempio:

-si presentano come funzionari del tribunale, questo è illegale  e costituisce un reato;
-minacciano di far conoscere a familiari, parenti o datori di lavoro la condizione del debitore;
-iniziano ad inviare una miriade infinita di sms ed email al debitore, portandolo ad esaurirsi ;

ora a mio modesto parere di pubblico cittadino e di professionista abilitato, quanto sopra costituisce un reato ,perchè il debitore non è un reietto, ma solo una persona che nella maggior parte dei casi ha subito una modifica nella sua condizione patrimoniale e reddituale e si è trovato impossibilitato a pagare i debiti. un individuo che ha tutti i diritti di essere aiutato.
il nostro consiglio è se vi identificate con quanto sopra rivolgetevi ad un professionista, avvocato , commercialista,tecnico del tribunale.
questo ve lo consigliamo, perché in  questi tipi di siutazione  è frequente che il debitore si sia visto applicare i nteressi complessivi   superiori persino al tasso di iusura,e quindi non dovuti.
scriveteci vi daremo i consigli giusti per uscire da queste situazioni e ove c'è lo chiedate ci rivolgeremo alle autorità   in nome  e per vostro conto.









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