lunedì 9 giugno 2014

regmime contabile dei minimi (artisti e professionisti

I contribuenti che si avvalgono del nuovo  regime contabile agevolato devono essere in possesso degli stessi requisiti previsti per i contribuenti c.d. minimi (Articolo 1, commi da 96 a 117 della legge 244/2007 - pdf ossia:
i seguenti requisiti
1.    nell’anno precedente:
o    hanno conseguito ricavi o compensi non superiori a 30mila euro
o    non hanno avuto lavoratori dipendenti o collaboratori (anche a progetto)
o    non hanno effettuato cessioni all’esportazione
o    non hanno erogato utili da partecipazione agli associati con apporto di solo lavoro
2.    nel triennio precedente non hanno effettuato acquisti di beni strumentali per un ammontare superiore a 15mila euro (per quelli utilizzati soltanto in parte nell’ambito dell’attività di impresa o di lavoro autonomo si considera un valore pari al 50% dei relativi corrispettivi)
3.    iniziano l’attività e presumono di possedere i requisiti di cui ai punti 1) e 2). Il limite dei 30mila euro di ricavi o compensi deve essere rapportato all’anno (ad esempio, per una nuova attività che inizia il 1° settembre 2010 il limite è di 10mila euro, ossia i 4/12 di 30mila).
Sono esclusi, invece, i contribuenti:
·         che si avvalgono di regimi speciali Iva (per esempio, agenzie di viaggio e turismo, vendita di sali e tabacchi, ecc.)
·         i non residenti
·         che effettuano, in via esclusiva o prevalente,  attività di cessioni di immobili (fabbricati e terreni edificabili) e di mezzi di trasporto nuovi
·         che partecipano contestualmente a società di persone, associazioni professionali o a società a responsabilità limitata a ristretta base proprietaria che hanno optato per la trasparenza fiscale.
I contribuenti che si avvalgono del nuovo  regime contabile agevolato sono obbligati ai seguenti adempimenti
·         conservazione dei documenti ricevuti ed emessi
·         fatturazione e certificazione dei corrispettivi
·         comunicazione annuale dei dati Iva se il volume d’affari è pari o superiore a 25.822,84 euro
·         presentazione delle dichiarazioni ai fini delle imposte dirette e dell’Iva
·         versamento annuale dell' Iva, dell'acconto e del saldo dell'Irpef e relative addizionali
·         adempimenti dei sostituti d'imposta
·         comunicazione delle operazioni rilevanti (c.d. spesometro)
·         comunicazione dei dati relativi alle operazioni effettuate nei confronti di operatori economici
·         studi di settore e parametri (per l’individuazione del limite relativo all’ammontare dei ricavi conseguiti e dei compensi percepiti non rileva l’adeguamento ai ricavi o compensi determinati sulla base degli studi di settore o dei parametri)


3 commenti:

  1. Grazie per la completezza di informazioni, il tempo che dedica alla redazione degli articoli e per la severa attenzione ai riferimenti economici e/o di codici legislativi.
    Tutti, privati e professionisti, non possiamo che apprezzare la puntualità e celerità con le quali aggiorna e diffonde notizie che comunque ci riguardano.
    Se posso avanzare un suggerimento, sarebbe utile completare il già fornito reparto informativo pubblicando di tanto in tanto degli articoli incentrati sulle agevolazioni fiscali (minori trattenute irpef) che soggetti diversi potrebbero ricevere nel mettere a carico figli o genitori.
    Complimenti ancora per l'eccellente lavoro svolto.

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